giovedì 30 maggio 2013

Togliere le macchie di muffa da soffitti e pareti

Le macchie di muffa si formano in caso di ristagno dell'umidità e quando la vernice non permette la traspirazione.
Per impedire tale ristagno ci sono diverse possibilità:
  • areare bene il locale (solitamente bagno o cucina) dopo ogni fuoriuscita di vapore (doccia o altro)
  • rimuovere la vernice esistente e ripitturare con vernice traspirante (semilavabile o antimuffa)
Ma se ormai il danno è fatto e le nostre pareti sono piene di macchie scure si possono semplicemente rimuovere le spore eliminando così le macchie.
In commercio ci sono vari prodotti antimuffa, solitamente sono spray da spruzzare direttamente sulle macchie. Hanno però un costo notevole circa 10 euro per 250 ml. Funzionano bene e hanno pure un effetto sbiancante sulla parete.
Certo che hanno un effetto sbiancante, altro non sono che candeggina (ipoclorito di sodio) leggermente diluita...
ma la candeggina costa solo 50 centesimi al litro, perché allora questi prodotti costano tanto di più?
Si chiama Marketing...

Insomma, per torliere le macchie di muffa basta versare un po' di candeggina (meglio se profumata) in un flacone vuoto dotato di vaporizzatore (quello dello sgrassatore e del vetril è perfetto) e spruzzarla direttamente sulle macchie. Asciugare l'eccesso con un panno spugna umido rimuovendo così anche le spore. Aspettare mezz'ora e se la macchia non è completamente sparita ripetere l'operazione.
L'effetto sarà duplice, da una parte l'ipoclorito di sodio ucciderà le spore e dall'altra agirà come sbiancante.
 In caso di pareti non bianche ma colorate fate prima una prova su una zona nascosta per verificare che il colore della vernice tenga.

Avvertenze:
  • compiere l'operazione con le finestre aperte e dopo fare areare a lungo i locali, la candeggina puzza molto e sicuramente inalarne i vapori non è molto salutare...
  • attenzione a non respirare i vapori della candeggina e a non spruzzarsela sugli occhi o sui vestiti
  • stare molto attenti a non far andare gli schizzi su stoffe, piante e oggetti vari; la candeggina candeggia, cioè rende tutto bianco, anche le stoffe colorate... inoltre sicuramente non farà bene alle piante...


2 commenti:

  1. Ottimo ... e dopo un po' di tempo la muffa ricompare: la muffa viene sbiancata in superficie ma le ife nelle microporosità della pittura rimangono vive.
    Meglio consigliare un battericida magari con presidio medico ... Buon lavoro

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  2. @Dilan: certo, il battericida, che farà la stessa fine, ossia dopo magari un anno di più rispetto alla candeggina, si dovrà dovrà riapplicarlo con costi molto superiori al metodo proposto.
    Credetemi, la candeggina funziona, solo che probabilmente dovrete farlo ogni anno o due.
    Io applico la candeggina appena duluita con un pennello, lascio agire e quando la macchia è giallina sfrego bene con della carta da cucina fino che quest'ultima si disfa. Si raccoglierà facilmente dal pavimento. Con questo metodo vado avanti per almeno due anni a costo irrisorio.
    Se si vuole risparmiare è così...
    Ah, ricordate la mascherina, anche se usate la candeggina profumata.

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